Ho conseguito la laurea di 1° livello presso l’Università di Firenze in Fisioterapia nel 2011.
Molti pazienti mi chiedono come mai abbia scelto questo lavoro. Sono un ex pallavolista, ben 13 anni nel mondo dello sport, di cui gli ultimi 3 anche come allenatore dei settori giovanili. Negli ultimi anni mi chiedevo spesso “ma se un compagno di squadra o un mio atleta si infortuna, cosa è possibile fare per farlo tornare prima in campo?” e da lì nacque la passione per la Fisioterapia.
Sin da appena laureato ho avuto la fortuna di aver frequentato diversi corsi specialistici di formazione incontrando docenti molto preparati; questi studi extra universitari, tra cui quello in Osteopatia e Posturologia, mi hanno permesso di approfondire la conoscenza del corpo umano e del suo funzionamento oltre a quella già acquisita tra le mura universitarie.
E’ per me fondamentale svolgere sin dalla prima visita una valutazione accurata perchè è la base per riconoscere la causa che provoca il sintomo, nonchè l’essenza di una risoluzione più profonda e duratura nel tempo, rispetto alla tradizionale nonchè spesso dannosa soluzione farmacologica che è rivolta solo a “nascondere” il sintomo, oppure allo svolgimento di obsoleti e standard protocolli terapeutici che non tengono conto della singolarità ed unicità di ogni singola persona.
Il corpo umano è una macchina straordinaria, ricca di strutture e di sistemi che interagiscono tra loro. Per questo motivo è di fondamentale importanza conoscere il corpo umano su più fronti, ovvero dal punto di vista Fisioterapico, Osteopatico, Posturale, Neurofisiologico e Psicologico, abbracciando quel che oggi è il modello Bio-Psico-Sociale.
Questo tipo di approccio è ad oggi, secondo le ultime evidenze scientifiche, il miglior modo per affrontare la stragrande maggioranza delle patologie che arreca dolore, limitazione e comunque una qualità della vita molto bassa e non vissuta nel migliore dei modi, anche nelle piccole azioni giornaliere; è per questo che ogni paziente soddisfatto e capace di riprendere la sua vita senza dolori è il mio motivo di orgoglio nonchè soddisfazione per i sacrifici dedicati continuamente allo studio, oltre che stimolo a fare sempre meglio giorno dopo giorno.