Da alcuni anni, l’attenzione rivolta verso l’Articolazione Temporo-Mandibolare è aumentata grazie alle nuove conoscenze e alle ultime tecnologie che sono state in grado di conoscere meglio questa articolazione.
Sebbene poco conosciuta, le manifestazioni che un “disordine” o meglio un cattivo funzionamento di questa articolazione, può determinare sintomi anche molto importanti.
L’ATM è al centro di un sistema tra il Cranio, la Mandibola e la Cervicale e ad ognuno di esso esistono forti legami per i quali, se anche uno di questi elementi non dovesse svolgere adeguatamente il proprio lavoro o dovesse funzionare male, tutto il sistema andrebbe in tilt. La posizione della mandibola viene quindi regolata all’interno di questo sistema e la influenzano anche i denti.
Questa articolazione infatti svolge un ruolo particolare nell’assetto posturale, quindi un suo cattivo funzionamento può destabilizzare la postura.
Spesso un suo disturbo si accompagna a click mandibolari, uno scatto mentre si mangia o si sbadiglia; nei casi più severi, un blocco in apertura o in chiusura della mandibola, con l’impossibilità di poter aprire o chiudere la bocca.
Capita spesso che, purtroppo, dopo un lavoro di ortodonzia, la mandibola possa cambiare il proprio assetto e generare una serie di sintomi quali:
- Dolore cervicale
- Mal di schiena
- Difficoltà nella deglutizione
- Emicrania
- Nevralgia del trigemino
- Acufeni
- Malocclusione
E’ quindi necessario, qualora si presentassero uno o più sintomi, rivolgersi ad un Fisioterapista esperto nel trattamento dell’ATM per una valutazione specialistica, stabilendo il programma del trattamento e gli opportuni esercizi da effettuare a casa in autonomia.